Non profit

Donazioni: meglio evitare i contanti

Vorrei sapere quali sono le agevolazioni fiscali per chi fa donazioni a organizzazioni di volontariato, e a quali condizioni se ne beneficia...

di Redazione

Vorrei sapere quali sono le agevolazioni fiscali per chi fa donazioni a organizzazioni di volontariato, e a quali condizioni se ne beneficia.

Premesso che oggetto della donazione può essere del denaro o un bene, ci limitiamo a esaminare il caso più frequente: quello di una persona che effettua una donazione in denaro. Per godere di successive agevolazioni fiscali, l?erogazione deve essere effettuata tramite banca, con assegni, carte di debito, carte di credito o con versamento su conto corrente postale. Se la donazione viene effettuata in contanti non è riconosciuta alcuna agevolazione. Dato il recente decreto legge n. 35/2005, convertito nella legge n. 80/2005, è divenuto possibile godere della deducibilità fino al 10% del reddito complessivo e per un valore massimo di 70mila euro. Ciò è consentito solo se l?organizzazione di volontariato tiene una contabilità completa e analitica e redige entro quattro mesi dalla chiusura dell?esercizio un apposito documento che rappresenti adeguatamente la situazione patrimoniale, economica e finanziaria.

È necessario, pertanto, che l?organizzazione beneficiaria rilasci, oltre alla ricevuta, un?autocertificazione in cui attesti a quali attività solidaristiche sono destinati i proventi, e che sono rispettate le condizioni previste dall?art. 14, comma 2 della legge n. 80/05, circa la tenuta delle scritture contabili.

Info:
www.csvnet.it
www.spes.lazio.it

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