Formazione
Darfur: per la missione della UA necessari 265,5 milioni di euro
Solo così la missione di pace dell'Unione Africana potrà sopravvivere nei prossimi mesi, almeno fino a quando i Caschi Blu dell'Onu non la affiancheranno
di Paolo Manzo
La missione di pace dell’Unione Africana (Ua) nella regione sudanese del Darfur (Amis II) ha bisogno di 343 milioni di dollari – pari a 265,5 milioni di euro – per poter sopravvivere nei prossimi mesi, almeno fino a quando i Caschi Blu dell’Onu non si affiancheranno alle forze dell’Ua nella gestione della crisi. Lo riferiscono fonti della Presidenza di turno tedesca dell’Ue, confermando che lunedi’ la questione sara’ discussa dai ministri degli Esteri dei Ventisette durante la loro riunione mensile a Bruxelles. ”L’Unione europea- sottolineano le fonti -intende riaffermare il suo impegno per continuare a sostenere Amis, almeno per il periodo di transizione verso il dispiegamento di una forza ibrida Nazioni Unite-Unione africana”. Le ultime valutazioni ”stimano che Amis necessita di 343 milioni di dollari per poter sopravvivere. Il problema e’ raccogliere questi fondi. Lunedi’ i ministri vedranno come trovare nuovi eventuali finanziamenti”, spiegano a Bruxelles, precisando che di questa somma 134 milioni sarebbero da destinarsi al sostegno dell’attuale missione, mentre i restanti 209 milioni dovrebbero finanziare un suo eventuale rafforzamento.
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