Formazione

Paralimpiadi invernali 2006: -10 giorni

Chiuse le Olimpiadi fervono i preprarativi per i Giochi paralimpici invernali. Dal 10 al 19 marzo

di Carmen Morrone

Il giorno dopo l?intensa Cerimonia di Chiusura e la fine ufficiale dei Giochi decretata dal Presidente del CIO Jacques Rogge, il TOROC è di nuovo al lavoro. Si stilano i primi bilanci sui Giochi Olimpici, mentre fervono i preparativi per le Paralimpiadi in programma dal 10 al 19 marzoi. I contorni dell?avventura olimpica possono essere definiti da alcune cifre che danno il senso della dimensione dell?impegno: i giochi sono stati possibili grazie al contributo di 18.000 volontari (oltre ai 3000 volontari delle Paralimpiadi e agli oltre 6000 per le Cerimonie) e al lavoro di 2500 persone dello staff TOROC. Tutto era finalizzato ad accogliere e a mettere nelle migliori condizioni di competere i 2573 atleti presenti in rappresentanza di 80 paesi; sono stati venduti 900.000 biglietti per un incasso totale di 69,4 mln ?; per assistere alle gare a agli allenamenti aperti al pubblico, hanno utilizzato il sistema dei trasporti circa 930.000 spettatori – di cui circa 400.000 in montagna e 530.000 in città; sono stati usati circa 1200 bus, con una media di 5.550 corse al giorno; da sabato 11 a sabato 25 febbraio inoltre i ?Treni Olimpici? delle linee ?Torino ? Oulx ? Bardonecchia? e ?Torino ? Pinerolo? hanno complessivamente trasportato 290.000 viaggiatori; oltre ag li spettatori fisicamente presenti, nel mondo le Olimpiadi sono state viste anche grazie alle 1000 ore di diretta televisiva assicurate dal TOBO e attraverso il sito internet di Torino 2006 che ha infranto molti record, registrando un totale di 667.258.000 di pagine viste in 15 giorni; in tema dei prodotti di licensing, infine, sono stati venduti 540.000 prodotti per un incasso complessivo di 11.000.000 di Euro. Le attività del TOROC adesso si concentrano innanzitutto sulle Paralimpiadi. Il Comitato fornirà infatti supporto operativo allo svolgimento dei Giochi Paralimpici, che vedranno ancora attivi i siti competitivi di Torino Esposizioni per l?hockey su ghiaccio, il Palaghiaccio di Pinerolo per il curling, Sestriere Borgata per lo sci alpino, Pragelato Plan per lo sci di fondo e il biathlon. Saranno inoltre attivi per i Giochi Paralimpici il villaggio Olimpico di Torino e il villaggio Olimpico di Sestriere e il Sestriere Media Center in montagna che diviene il luogo di riferimento per tutti i giornalisti. Le Cerimonie di Apertura e di Chiusura si terranno rispettivamente nello Stadio Olimpico e in Piazza Castello. «Abbiamo tutti raccolto i frutti di un lavoro corale durato sette anni ? commenta il Presidente del TOROC Valentino Castellani – Siamo riusciti a dare un?immagine straordinariamente positiva di Torino, del Piemonte e dell?Italia. Il lavoro, comunque non è ancora finito: ci aspettano le Paralimpiadi che, come abbiamo sempre detto fin dall?inizio, sono il secondo tempo di questo grande evento». «L?organizzazione ha saputo reagire con flessibilità in ogni situazione – sottolinea il Direttore Generale del TOROC Cesare Vaciago – Inoltre, nella prima Olimpiade invernale organizzata in un?area metropolitana, formidabile è stata la tenuta delle reti dei trasporti e dell?accoglienza».


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