Il direttore del Pam ricevuto in udienza dal Papa

James Morris, Direttore Esecutivo del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM), è stato ricevuto oggi in udienza privata dal Papa Benedetto XVI. L’incontro si è svolto a pochi giorni dall’importante discorso del Papa al corpo diplomatico, lo scorso 8 gennaio, nel corso del quale Sua Santità ha posto come priorità l’impegno di tutti a ridurre la fame nel mondo, uno scandalo che tende ad aggravarsi, come dimostrano le più recenti tendenze, dopo anni di declino. E’ un monito che si incrocia con il lavoro quaotidiano del PAM, l’agenzia delle Nazioni Unite in prima linea nel soccorrere quanti soffrono la fame nelle aree più povere del pianeta e sollecita la comunità internazionale a porre in essere politiche attive per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, primo tra tutti quello di dimezzare la proporzione nel numero degli affamati entro il 2015. “Desidero ringraziare Sua Santità per il Suo costante impegno personale e per quello della Chiesa Cattolica a fianco di quanti vivono in condizioni disperate. Il mondo sviluppato deve fare di più per aiutare gli oltre 850 milioni di persone che non hanno di che sfamarsi” ha detto James Morris ricordando anche “l’aiuto straordinario che viene dato al PAM dalle organizzazioni cattoliche”. Numerosi sono, infatti, i gruppi e le associazioni cattoliche partner del PAM: Caritas, Catholic Relief Services, suore Missionarie di Carità, Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati, Commissione Internazionale Cattolica per le Migrazioni, Comunità di Sant’Egidio, per citarne soltanto alcuni. Morris ha sottolineato, in particolare, le tristi e terribili realtà di fame e denutrizione che colpiscono in particolare i bambini ne muoiono 18.000 ogni giorno? e il quadruplicarsi, negli ultimi anni, dei disastri ambientali dal terremoto in Pakistan ai cicli di siccità e inondazioni che sperimenta attualmente il Corno d’Africa e che sono una delle principali cause moltiplicatrici della fame nel mondo. “La guida spirituale, morale e materiale di Papa Benedetto XVI e della Chiesa Cattolica rappresenta una speranza reale per restituire un futuro a milioni di bambini”, ha detto Morris. “Sono davvero grato per il loro sostegno attivo, per l’incoraggiamento pieno di fede e, in particolare, per la speciale attenzione che Sua Santità rivolge a quanti vivono in condizioni a rischio e sono più vulnerabili. Il suo spirito sostiene tutti noi”.

# # # Il PAM è la più grande agenzia umanitaria del mondo. Ogni anno, facciamo fronte ai bisogni nutrizionali dei più poveri, sfamando una media di 90 milioni di persone, inclusi 58 milioni di bambini affamati, in almeno 80 paesi poverissimi del pianeta. PAM: sfamiamo chi ha fame. La Campagna Mondiale per l’Educazione Scolastica Con soli 15 centesimi di euro al giorno, si può aiutare il PAM a fornire ai bambini dei paesi poveri un pasto sano a scuola ? un segno di speranza per un futuro migliore. Visita il sito web in italiano: www.wfp.it