Volontariato

Premio al quotidiano che pubblicò vignette sull’Islam

Il giornale danese Jyllands-Posten ha vinto il premio giornalistico Victor "per la sua difesa della lobertà di espressione".

di Chiara Brusini

ll quotidiano danese Jyllands-Posten, che ha infiammato il mondo musulmano con la pubblicazione delle 12 caricature di Maometto, ha ricevuto un premio giornalistico per la sua iniziativa. Il ”Premio Victor”, dal nome del defunto caporedattore del giornale Ekstra Bladet, Victor Andreasen, grande difensore del giornalismo critico, e’ stato consegnato al caporedattore del Jyllands-Posten, Carsten Juste. Assegnato per la 27esima volta, il premio ricompensa il giornale per ”aver aperto gli occhi di tutti mostrando come sia facile introdurre crepe nella liberta’ di espressione”, ha spiegato Hans Engell, attuale caporedattore dell’Ekstra Bladet, durante una cerimonia tenutasi ieri sera a Copenhagen. ”Questo premio – ha detto oggi all’Afp Engell – e’ assegnato al Jylland-Posten per la sua difesa accanita da diversi mesi della liberta’ di parola che e’ minacciata”. ”Il Jyllands-Posten non ha fatto che il suo dovere: utilizzare il suo diritto alla liberta’ di espressione”, ha aggiunto, facendo notare che la giuria non ha preso posizione sulla carattere delle caricature. Juste, che era circondato da due agenti dei servizi segreti danesi, ha sottolineato, citato dal suo giornale, ”quanto sia fragile la nostra liberta’ di espressione”. Nessuno dei disegnatori era presente alla cerimonia per ragioni di sicurezza. I vignettisti hanno ricevuto minacce di morte e sulle loro teste e’ stata messa una taglia in Pakistan e Afghanistan.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA