Parma: al via centro di ricerca sulla responsabilità sociale d’impresa

Nasce a Parma, un Centro di Ricerca Nazionale sulla Responsabilità Sociale, per studiare ed individuare comportamenti in grado di valorizzare rendimento economico e benefici sociali con lo scopo di avviare una serie di progetti-pilota. L?iniziativa è frutto della collaborazione fra il Comune di Parma e Osservatorio Finetica (Università Bocconi e Pontificia Università Lateranense). Due i filoni principali di lavoro che impegneranno il Centro di Ricerca. Uno progettuale, che avvalendosi di alcune collaborazioni d?eccellenza (Sole 24 Ore e Microsoft in testa) realizzerà alcune iniziative concrete sul territorio come il bilancio ambientale, il mobility management e l?Agenzia dell?Energia. L?altro filone è culturale e si propone l?elaborazione di idee innovative sul tema della responsabilità sociale da esporre poi in convegni e incontri con la cittadinanza. Fitto, in questa prospettiva, il calendario delle iniziative in programma. Si parte con la presentazione del ?Programma Agenda 21 Locale ? 2006? prevista per il 25 Febbraio 2006. La tappa successiva è prevista per venerdì 3 marzo con la VI Conferenza Nazionale Mobility Management. Sabato 4 marzo Parma sarà protagonista della trasmissione di Rai 3 ?Ambiente Italia? condotta dal giornalista Beppe Rovera. Altro importante incontro da segnalare: il convegno del 7 marzo dal titolo – ?Sviluppo economico come necessità dello sviluppo sociale? Parma: esigenze e opportunità per un modello di integrazione?. Il nuovo Centro di Ricerca Nazionale è stato presentato ieri a Parma dall?Assessore alla Mobilità ed Ambiente del comune Pietro Vignali che ha precisato l?intento dell?amministrazione comunale: ?Abbiamo deciso di dar vita a un nuovo centro sulla responsabilità sociale per avere uno schema di riferimento e poter dettare le linee strategiche per un nuovo modello di sviluppo. Negli anni passati Parma ha sviluppato buone politiche di settore, ma queste non bastano più. Sono necessarie ?ha precisato Vignali- strategie integrate che incidano sulla società in tutti i suoi aspetti?. L?Assessore alla mobilità ha poi concluso: ?Io penso a una città ?veloce? che punti sull?innovazione e la ricerca, ma anche ?lenta? che scommette con decisione sulla qualità della vita?.