Famiglia

Rossi lenzuoli sul Corriere

Nicola Rossi lascia i Ds, sbattendo la porta e non rinnovando la tessera: il Corriere della Sera pensa bene di dedicare all’evento pagine e pagine ...

di Ettore Colombo

Nicola Rossi lascia i Ds, sbattendo la porta e non rinnovando la tessera e il Corriere della Sera pensa bene di dedicare all?evento, come ha fatto in tutti i giorni dello scorso fine settimana, pagine e pagine, nemmeno se ne fosse andato via Piero Fassino, dal partito. Trattasi invece di riformista doc, certo, ma che nel Pds-Ds militava solo dal 1994. Alle ragioni di Rossi, poi, il Corriere decide di dedicare un?intera pagina lenzuolo lunedì 8, con tanto di intervento del medesimo, che meditabondo (in fotografia) punta il dito: «Il Partito democratico nasce sulla sabbia».

Non a caso, sempre il Corriere offre da mesi uno spazio enorme a tutti gli anti Pd come al ?tavolo dei volenterosi?, di chi cioè voleva cambiare la Finanziaria per farne tutt?altra. Parliamo dei vari Tabacci, Capezzone e, appunto, Nicola Rossi, volenteroso della prima ora.

«Estremista di centro», lo bolla senza mezzi termini Liberazione, il quotidiano del Prc, partito che contro i volenterosi fa muro – e lo farà, contro i riformisti, anche a Caserta – da sempre.

«O si fanno le riforme nei prossimi cinque mesi o si muore», ha detto il segretario dei Ds a Repubblica domenica 7, e tutti già lì a pensare che vuol fare il ministro, anche se forse il titolo più azzeccato è quello del Giornale di martedì 9: «Fassino, Prodi può cadere tra cinque mesi», sottotitolo: «La rabbia del segretario Ds: se non si fa niente e le amministrative vanno male ne pagheremo tutti le conseguenze», avrebbe detto in un pre vertice casertano della Quercia dove invece D?Alema avrebbe difeso a spada tratta Prodi e governo.

Ed ecco spiegato anche perché i guai che scuotono maggioranza e governo nascono tutti in casa Ds: lo capisce e lo spiega bene il Foglio, sempre martedì, con un articolo di Francesco Cundari, dal titolo «Sezioni vuote e partito ubriaco. Nei Ds l?ultimo scontro (D?Alema- Veltroni) è di 13 anni fa. Ecco il problema». Vero. Ma una vittima già predestinata però già c?è, ed è Fassino.


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