Sostenibilità

Parchi naturali: una miniera d’oro

Boom del turismo verde. In 10 anni oltre 18 milioni di visitatori. Un dossier del Wwf

di Redazione

Negli ultimi 10 anni le popolazioni di cervi, orsi, lupi, camosci e aquile sono ‘lievitate’ nelle aree protette italiane che oggi attirano oltre 18 milioni di turisti creando ricchezza e occupazione.

Il dato emerge dal ‘Dossier’ sui parchi che il Wwf Italia presenta alla vigilia della Conferenza Nazionale di Torino che si apre fra due giorni, tracciando un bilancio positivo.

Dal check up dell’associazione emerge infatti che due terzi dei Parchi nazionali sono gia’ operativi, la meta’ ha gia’ nominato Direttori e Presidenti, il turismo e’ ormai un motore ben rodato.

Secondo il Wwf la legge sui parchi funziona e ha dato buoni risultati e non deve essere toccata. Resta un vuoto ancora sulla ricerca scientifica e il monitoraggio permanente della biodiversita’ e sulla presenza di figure dirigenziali nelle piante organiche compresi i ”manager” verdi per gestire al meglio le 21 aree protette nazionali.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.