Mondo
Per gli Usa, 325mila i terroristi sparsi per il mondo
La lista, rivelata dal Washington Post, è stata stilata dal controterrorismo americano
325mila: è il numero, davvero sbalorditivo, dei terroristi inseriti nel database del Centro nazionale dell’antiterrorismo Usa (National Counterterrorism Center). Lo ha rivelato nella sua edizione del 15 febbraio scorso dal Washington Post. La lista, sostiene il quotidiano americano, ha lo scopo di consentire ai servizi di sicurezza di proteggere gli Stati Uniti da nuovi, eventuali attentati provocati da persone ritenute pericolose. La lista “non riguarda soltanto Al Qaeda, ma tutte le organizzazioni considerate terroriste come Hamas, Hezbollah, Gia (Algeria), Ira (Irlanda), Eta (Spagna), Fplp (Palestina)” spiega Michael Mason, vice direttore dell’Fbi.
Immediata la reazione delle organizzazioni di difesa dei diritti civili, secondo le quali “la lista è scandalosa, ma non soprendente”. Per Timothy Sparapani, consigliere giuridico del Sindacato american o delle libertà civili (American Civil Liberty Union), “non c’è nessun controllo. Dubito inoltre che ci siano più di 300mila terroristi nel mondo pronti a voler colpire il nostro Paese”.
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