Mondo

Iraq: Cia teme ritorsione terroristica

Lettera del direttore Tenet al senatore democratico Graham (Commissione servizi) pubblicata oggi dal New York Times

di Giampaolo Cerri

George Tenet, direttore della Cia, teme una reazione terroristica da parte dell’Iraq in caso di attacco americano. Il direttore dell’agenzia di Langly lo ha pure messo per iscritto a Bob Graham, il senatore democratico che guida la commissione servizi, in risposta ad una richiesta del Senato di declassificare del materiale sull’Iraq in vista del dibattito per l’autorizzazione all’uso della forza. La lettera è stata pubblicata stamani dal New York Times. ”Per ora Baghdad – vi si legge – sembra trattenersi dal lanciare attacchi terroristici con armi convenzionali o batteriologiche e chimiche contro gli Stati Uniti. Ma se Saddam dovesse ritenere che l’attacco guidato dagli americani non possa essere piu’ evitato, allora probabilmente diventerebbe molto meno vincolato nell’intraprendere azioni terroristiche. Queste azioni coinvolgerebbero mezzi convenzionali, come successe con i tentativi falliti di offensiva terroristica irachena nel 1991, o armi chimiche e batteriologiche”. E la Cia non esclude che Saddam potrebbe decidere ”l’estremo passo di aiutare terroristi islamisti a portare a termine attacchi con armi di distruzione di massa contro gli Stati Uniti, se questa fosse l’ultima chance di ottenere vendetta facendo un gran numero di vittime insieme a lui”


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA