Greenpeace interviene in Brasile

Ne da’ notizia Greenpeace in una nota. “E’ un grande passo avanti per la protezione di una delle ultime foreste primarie del pianeta, minacciata dall’avanzare della deforestazione, da incendi e siccita’ e dalla crescita delle coltivazioni di soia. Negli ultimi tre anni abbiamo perso una superficie di foresta immensa, l’equivalente di 18 campi di calcio al minuto”, ha detto Sergio Baffoni, responsabile foreste dell’organizzazione ambientalista. L’area “salvata” e’ nello Stato del Para’ ed e’ particolarmente vulnerabile allo sfruttamento perche’ interessata da una strada che sta per essere asfaltata. Secondo il decreto presidenziale ci saranno tre livelli di protezione nell’area: 1,5 milioni di ettari saranno completamente protetti; permessi di taglio sostenibile saranno concessi su ulteriori 2,8 milioni di ettari; severe linee guida saranno applicate sui rimanenti due milioni di ettari.