Cultura

Da tutto il mondo per studiare al Politecnico

Ecco i numeri

di Carmen Morrone

Progetti internazionali, accordi con prestigiose Università straniere, Programmi di Doppia laurea, Erasmus: il Politecnico di Milano considera da sempre l?internazionalizzazione uno dei suoi obiettivi principali. Dal 2005 l?Ateneo ha avviato una forte azione di promozione internazionale con l?obiettivo di attrarre un maggior numero di studenti stranieri soprattutto per le Lauree Magistrali, i Master e i Corsi di Dottorato. Lo sforzo per attrarre forze nuove dall?estero si è concretizzato potenziando l?offerta formativa in lingua inglese (per il 2006/2007 sono attive dieci Lauree Magistrali in lingua inglese), migliorando le procedure di selezione e di iscrizione e investendo in servizi d’accoglienza capillari. I risultati non si sono fatti attendere. Nell?Anno accademico 2005/2006 risultano iscritti ai Corsi di Laurea Triennale 265 studenti stranieri (pari al 4% degli ingressi totali), ai Corsi di Laurea Magistrale 334 (il 7,5% degli ingressi totali), all?Alta Scuola Politecnica 21 (pari al 25% degli iscritti), ai Corsi di Dottorato 120 (il 14 %) e ai Master 63 (l’11,5%). I Paesi di provenienza sono 76 e toccano tutti i continenti. Al potenziamento dell?internazionalizzazione del Politecnico si sono affiancati partner importanti come ICE , Unioncamere e le Camere di Commercio di Como e di Lecco con l’importante progetto Formare ingegneri stranieri in Italia. Il progetto, che ha l?obiettivo di formare ingegneri stranieri altamente specializzati (Lauree Magistrali), ha visto il suo avvio nell?anno accademico 2005/2006. Le richieste di partecipazione degli studenti sono state oltre 500, il doppio rispetto alle previsioni. ICE, UnionCamere, Camera di Commercio di Como e di Lecco hanno stanziato 50 borse da 10.000 euro e 50 borse da 8.000 euro per quest?anno e hanno deciso di stanziarne altrettante per il 2006/2007, per un totale di 200 studenti coinvolti. Le borse sono a copertura delle spese di alloggio, costi di mantenimento e spese di viaggio. Altri progetti hanno il supporto anche della Camera di Commercio e della Provincia di Milano.


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