Famiglia

Una e tutte

Pubblichiamo la poesia di Manuela Bartesaghi, direttrice Comunità Tau

di Redazione

Sono una donna. Sono tutte le donne.
Sono Yina, uccisa e sepolta nel giardino di casa dal padre.
Sono Cristiana, reclusa per scelta dietro le grate della clausura.
Sono Eva, morta ammazzata perché dicevo la verità.
Sono Eluana, vita diversa ma pur sempre vita.
Sono il cuore spezzato della donna palestinese che ha perso tre figli nell?agguato davanti alla scuola.
Sono Paola, col naso all?insù, a guardare la poesia delle Pleiadi che annunciano Orione.
Sono Rosita, vedova a vent?anni e una figlia da crescere.
Sono l?olimpionica del 27, capace di ogni acrobazia per far bastare lo stipendio.
Sono Pilar, malata di solitudine in un Paese che non mi vuole.
Sono Letizia, sono nata oggi.
Sono Gianna, e aspetto una morte che sembra non arrivare mai.
Sono non so più chi, perché troppi abbracci pagati hanno cancellato la mia identità.
Sono Fatima, ho sei anni, una macchina mi aiuta a respirare, ma sono felice.
Sono Maria di Nazareth, sono tutte le donne.

Manuela Bartesaghi
direttrice Comunità Tau
Arcene (BG)

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Lei che è stata davvero Maria

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