Bid: allo studio nuovi progetti infrastrutturali in America latina

Concludendo un suo viaggio di dieci giorni in Europa (Vaticano, Italia, Germania, Slovenia, Svizzera, Francia e Belgio i paesi visitati), il presidente del Banco Interamericano de Desarrollo (BID), Luis Alberto Moreno, si è detto disposto a studiare progetti di infrastruttura energetica in America Latina, come quello proposto recentemente dal vertice trilaterale Lula-Kirchner-Chávez di un gasdotto che colleghi Venezuela, Brasile e Argentina.?”Per ora non conosciamo i dettagli del progetto e non abbiamo ricevuto richieste di aiuti, ma ovviamente interessa al BID partecipare a tutti i piani infrastrutturali della regione e siamo disposti a finanziarlo?, ha detto Moreno lo scorso 31 gennaio. Brasile, Venezuela e Argentina, promotori del cosiddetto “Gasdotto del Sud”, 8mila chilometri di estensione per trasportare il gas naturale venezuelano ad altri paesi latinoamericani, devono decidere nei prossimi mesi la fattibilità del progetto il cui costo oscilla tra i 17 e i 20 miliardi di dollari, secondo le ultime stime. Per Moreno, ex ambasciatore colombiano a Washington e insediatosi alla presidenza della BID lo scorso ottobre, una delle priorità è proprio lo sviluppo delle infrastrutture, tema al centro dell?Assemblea annuale della Banca, il prossimo 3 aprile (sino al 5), a Belo Horizonte, in Brasile, assieme alla risposta alle catastrofi naturali. “L?America latina?, ha detto Moreno, ?ha bisogno di investimenti per 80 miliardi di dollari l?anno in infrastrutture?. Secondo il presidente del BID, dei 7,1 miliardi di dollari in crediti ai paesi latinoamericani approvati lo scorso anno, solo 1,5 miliardi di dollari sono stati impiegati per le infrastrutture.