Formazione

Fabio Apriletti: «Io, Robin Hood online con il vizio del sigaro e della solidarietà»

Un sito dedicato a chi desidera entrare e restare nella ristretta cerchia dei veri signori...

di Daniele Biella

Un sito dedicato a chi desidera entrare e restare nella ristretta cerchia dei veri signori. Questo è scritto sul sito di Tempus Vitae (www.tempusvitae.it), associazione nata a Terni nel 2005. Fabio Apriletti, imprenditore 34enne, ne è il presidente. Tra i fondatori il suo gruppo di amici. «Quando ci ritroviamo fumiamo il sigaro, è uno dei grandi piaceri della vita che però non supera il piacere di donare». Cosa intendi per «piacere di donare»? Il rivolgersi alle persone bisognose, che va di pari passo al piacere di dedicare loro tempo e fondi. Il nostro nome richiama il tempo della vita, limitato, che va usato per rivolgere attenzione alle persone, al vivere senza sprecare alcun momento. Quali sono i vostri progetti? La prima attività è il giornale su internet, un mezzo per avere pubblicità e dare qualcosa in cambio a chi ci sostiene. Il nostro target è l?alta società, cerchiamo i soldi dove ci sono, è una scommessa. Siamo presenti in Zambia, dove con un?associazione di Roma diamo assistenza sanitaria ai bambini colpiti dall?Aids. Con il Coro e Orchestra della Pace di Terni raccogliamo fondi per un progetto di microcredito da attivare in Guatemala e Tanzania. Che cosa ti ha spinto a creare l?associazione? Nella società attuale c?è troppa disparità. Sento di dover fare qualcosa, anche se piccolo. Voglio dare le mie stesse possibilità a chi non le ha, mi dà fastidio l?indifferenza. Tempus Vitae nasce proprio in questo senso.


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