Welfare

Appropriazione indebita, onlus nei guai a Milano

L'associazione piazzava salvadanai nei negozi e raccoglieva così ingenti somme. Una pratica da cui Vita ha messo più volte in guardia...

di Gabriella Meroni

Sono finiti in carcere sabato 16 dicembre i due presidenti pro tempore dell’associazione ”L’Amore del bambino”. E ci finiscono con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata all’appropriazione indebita di somme ingenti che erano state raccolte per essere devolute a quei bambini affetti da gravi patologie che hanno bisogno di cure mediche appropriate all’estero. Soldi che, secondo l’accusa, sono finiti nelle ‘tasche’ di pochi. Cosi’ i militari del Nucleo di polizia tributaria del Comando provinciale di Milano hanno arrestato i due presidenti dell’associazione e hanno notificato ad altre due persone, che prestano servizio per l’ente, il provvedimento cautelare di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Ammonta quanto meno a 450.000 euro la somma che, secondo l’accusa, i vertici dell’associazione ”L’Amore del bambino” avrebbero carpito dai conti correnti bancari e postali dell’associazione. I soldi venivano raccolti grazie a migliaia di salvadanai distribuiti in negozi e centri pubblici di tutta Italia. Salvadanai che ora finiranno sotto sequestro. I reparti della Guardia di Finanza del Nord Italia, infatti, hanno gia’ messo i sigilli su un centinaio di contenitori. A finire agli arresti, nel carcere di San Vittore, sono Marino Antonetti, patron dell’associazione ”Amore del bambino” e Francesco Giusto, l’uomo che e’ stato presidente dell’onlus fino al 2002 con una gestione durante la quale, scriveva gia’ in passato la Gdf di Milano ”si erano volatilizzate centinaia di migliaia di euro di cui si ignora ancora la destinazione”. La misura di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, per tre volte alla settimana, e’ stata invece notificata ai due figli di Antonetti.


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