Sentinelli a ong: con noi discontinuità su cooperazione

“Questo governo ci sembra balbuziente, si impiccia nel pronunciare le parole. Assistiamo ad una continua fatica per correggere questa balbuzie”. E’ dura la critica che Sergio Marelli, presidente dell’associazione delle Organizzazioni non governative italiane, fa al governo e al suo operato nei confronti delle Ong italiane, intervenendo questa mattina all’incontro “Nuovi orizzonti della cooperazione – dopo gli Stati generali verso la riforma della legge 49”. Marelli ricorda di aver appreso “ieri sera, che in Finanziaria e’ stato azzerato il contributo per il fondo di lotta all’Aids. E’ una vergogna- sottolinea- Questo proprio non ce l’aspettavamo. 40 milioni di persone barattate con 130 milioni di euro”. Rivolgendosi direttamente alla viceministra degli Esteri con delega alla cooperazione, Patrizia Sentinelli, Marelli parla di un “timido segnale insufficiente e un po’ deludente in Finanziaria” riguardo alla cooperazione, ma si mostra perplesso su molti punti centrali della politica dell’esecutivo, in materia di Ong e cooperazione. “In questo governo ci sono sensibilita’ e posizioni diverse, ma non bisogna fare di un contrasto una crisi”. Getta acqua sul fuoco Patrizia Sentinelli, viceministra agli Affari esteri con delega alla cooperazione, rispondendo alle critiche arrivate da Sergio Marelli, presidente dell’associazione delle Ong italiane, questa mattina durante il convegno “Nuovi orizzonti della cooperazione – dopo gli Stati generali verso la riforma della legge 49”. Sentinelli ringrazia per la franchezza Marelli, e ammette: “L’esecutivo, al livello di analisi e proposta economica, ha dimostrato di avere delle lenti che guardano al passato”, ma “ci siamo impegnati per avere un primo effetto positivo in una situazione disastrosa”, riscoprendo una “responsabilita’ pubblica verso i temi della cooperazione” che “il precedente governo non aveva dimostrato”. La viceministra precisa che “da parte di questo governo non c’e’ mai stato l’intento di tagliare la cooperazione”, e ricorda che sulla politica estera “e’ cambiata l’aria. L’Italia si e’ ripresentata come attore internazionale proprio nella cooperazione”. A margine del convegno, Marelli (associazione Ong italiane) commenta la risposta di Sentinelli e stempera i toni (ma non troppo), dopo che le organizzazioni non governative avevano puntato il dito soprattutto contro l’azzeramento del fondo nazionale contro l’Aids deciso in Finanziaria. “Ci aspettavamo- dice Marelli- qualche parola in piu’. Noi abbiamo sollevato dei punti molto precisi. Comprendiamo anche- chiude- che un rappresentante istituzionale di questo governo, viste le oggettive incoerenze e inadempienze di questo esecutivo non poteva forse dire di piu’ di quanto ha detto”.