Sostenibilità

Smog, tre città “fuorilegge”: l’accusa di Legambiente

"Le amministrazioni locali sono incapaci di attuare serie misure anti-inquinamento"

di Redazione

?Alessandria, Milano e Sondrio sono le prime città italiane fuorilegge del 2006. Per colpa dello smog. E dell?incapacità delle amministrazioni locali di attuare serie misure anti-inquinamento, a cominciare dalla gestione del traffico?. E? il duro j?accuse di Legambiente all?amministrazione pubblica per la situazione dell?inquinamento dell?aria nelle città italiane. ?Milano, Alessandria e Sondrio hanno già superato di un giorno il bonus massimo di 35 giorni all?anno di sforamento per le polveri sottili ? commenta Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente -. Rispetto al 2005, la situazione è addirittura peggiorata. E? la riprova fin troppo evidente che nessuna misura adottata è stata in grado di far uscire comuni, province e regioni dall?emergenza smog?. Insomma, le centraline hanno registrato un vero e proprio record di emissioni di pm10 a poco più di un mese dall’inizio dell’anno. Piacenza e Cremona hanno registrato 35 giorni di superamento e potrebbero sforare il limite già domani. Seguite a stretto giro da Verona, Como e dalla provincia di Lodi (Tavazzano, Montanaso, Codogno) con 34 giorni di superamento. Lucca, Asti, Forlì-Cesena, San Rocco al Porto (Lo) sono a quota 33. ?La correlazione con la gestione del traffico urbano c?è eccome ? continua Della Seta -. L?unico giorno in cui Milano non ha superato il livello di guardia è stato l?indomani del blocco del traffico del 7 gennaio. E? necessario intervenire al più presto con misure strutturali sulla mobilità nei centri urbani ma, alla luce dei fatti e dei fondi stanziati, il governo non sembra considerare la lotta all?inquinamento dell?aria una priorità. C?è da sperare che i cittadini si facciano sentire e, nelle elezioni politiche come in quelle amministrative, premino i programmi che mirano a disinquinare finalmente le nostre città e a renderle più vivibili?.


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