Cultura

A Roma la festa per i 34 anni del servizio civile

Si celebra la 'Giornata nazionale del Servizio civile'. Lo slogan della manifestazione 'La meglio gioventù'.

di Redazione

Dedicare un anno della propria vita al servizio di ‘una causa’ che riguarda la collettivita’ e non piu’ il proprio immediato interesse personale, si tratti dell’assistenza alle persone in difficolta’, delle attivita’ di animazione per i piu’ giovani, della tutela del patrimonio artistico e ambientale o di protezione civile. E’ questo in estrema sintesi il Servizio civile nazionale. Una realta’ cresciuta progressivamente nel nostro Paese e che oggi a Roma, alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano ‘festeggia’ il suo 34esimo compleanno. Il 15 dicembre 1972, infatti, veniva emanata in Italia la prima legge che riconosceva il diritto all’obiezione di coscenza nei confronti del servizio militare obbligatorio e la possibilita’ di un Servizio civile sostitutivo. Oggi il Servizio civile, diventato di natura esclusivamente volontaria a partire dal 2001, e’ una realta’ di 50.000 ragazzi e ragazze tra i 18 e i 28 anni che hanno scelto di dedicare un anno di vita ad attivita’ di cittadinanza consapevole e di promozione e assistenza sociale. Per ricordare questo percorso e guardare alle prospettive future del Servizio civile oggi a Roma si ‘celebra’ la ‘Giornata nazionale del Servizio civile’. Lo slogan della manifestazione ‘La meglio gioventu’. Ora come allora’, vuole evidenziare il valore della solidarieta’ proprio dei giovani italiani che si e’ tradotto nella partecipazione spontanea alle grandi tragedie che hanno colpito il nostro Paese nel corso degli anni, dall’alluvione di Firenze del 1966 al terremoto di Molise, Puglia e Sicilia del 2002. Istituito con la legge del 6 marzo del 2001 il Servizio civile nazionale ha convissuto per i primi anni con il Servizio civile prestato dagli obiettori di coscienza. Dopo la soppressione della leva obbligatoria il Servizio civile e’ ora organizzato su base esclusivamente volontaria. L’ufficio nazionale per il Servizio civile, struttura della Presidenza del Consiglio di cui si avvale il ministero della Solidarieta’ sociale cui sono state attribuite le funzioni in materia di Servizio civile, riceve ed approva i progetti presentati dagli enti pubblici e privati. Sulla base delle esigenze di volontari cosi’ individuate, lo stesso ufficio bandisce periodicamente concorsi di selezione dei giovani interessati. Il primo bando per il reclutamento dei volontari e’ stato pubblicato nell’ottobre 2001. Al 31 dicembre di quello stesso anno le prime 181 ragazze stavano gia’ svolgendo il loro servizio. Un anno dopo i volontari reclutati e impegnati in uan molteplicita’ di progetti di servizio civile nazionale era gia’ 7.000. Il 2003 si e’ chiuso con il reclutamento di oltre 20.000 volontari, nel 2004 ne sono stati inviati in servizio 32.000, fino a raggiungere nel 2005 la quota di circa 45.000 giovani. da ultimo, nel 2006, sono stati inseriti nei bandi emessi finora piu’ di 55.500 posti. Sotto il profilo dei settori e delle aree di impiego dei giovani per il conseguimento delle finalita’ previste dalla legge, il 70% dei volontari e’ stato finora impiegato in progetti del settore dell’assistenza, il 30% nel settore culturale, l’8% circa in progetti finalizzati alla salvaguardia della natura e delle risorse ambientali e la restante percentuale, circa il 2%, in organismi di protezione civile. Sotto il profilo della distribuzione geografica dei progetti attivati, il sud e le isole, in particolare Sicilia, Campania e Puglia, costituiscono l’area del nostro Paese nella quale si registra la maggior presenza di volontari. Oggi il Servizio civile, finanziato per 300 milioni di euro dallo Stato, ha davanti a se nuove importanti prospettive; il trasferimento di talune competenze alle regioni gia’ avviate nel 2006, l’avviamento di possibilita’ di impiego all’estero in ambito europeo e internazionale con modalita’ di formazione e di crescita sempre piu’ incisive, il raggiungimento di standard di qualita’ sempre piu’ elevati nella progettazione e un’efficacia degli interventi realizzati sul territorio attraverso il Servizio civile.

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