Associazioni sportive

Devo redigere l?atto costitutivo e lo statuto di un?associazione sportiva dilettantistica. Nell?individuare le clausole per la qualifica di ente non commerciale devo tener conto solo dell?art. 90 legge 289/02 commi 17 e 18 come a oggi modificati, o anche del dlgs n. 460/97? In particolare: posso prevedere che l?affiliazione degli associati abbia durata annuale (non applicando la clausola della «espressa esclusione della temporaneità della partecipazione alla vita associativa» contenuta nel 460/97) senza perdere la qualifica di ente non commerciale? Inoltre, devo indicare nello statuto il divieto di cui al comma 18 bis dell?art. 90 (a carico degli amministratori di ricoprire la stessa carica…)? Infine, devo prevedere che la convocazione dell?assemblea possa essere richiesta solo da un decimo degli associati? Angela O. Risponde Franco Vollono dottore commercialista Gli enti di tipo associativo devono recepire il dettato del dlgs 460/97 e, se enti sportivi dilettantistici che desiderano iscriversi al registro del Coni per avere benefici fiscali, devono integrare lo statuto col dettato dell?art. 90. Per temporaneità di partecipazione il legislatore intende le forme con cui si riconosce la qualifica di socio a colui che frequenta i corsi senza attribuirgli diritto di voto. Pertanto non interessa la durata della quota ma il fatto che il socio abbia diritto di voto attivo e passivo in assemblea e partecipi all?approvazione del rendiconto annuale. Non è obbligatorio inserire la clausola di cui all?art. 90, ma credo sia utile metterla quale ?memoria?. Sul quorum per l?assemblea, si è liberi di fissarne la misura, rispettando però il minimo di cui al citato art. 20 Codice civile.