Formazione
Ecoturismo in Turchia: progetto del Wwf
È un piano per salvare la Lycia. Un modello analogo è già vincente a Cirali, villaggio sulla costa, dove al posto di megastrutture sono state aperte 90 pensioni a gestione familiare
Il Wwf ha predisposto un piano per salvare la Lycia, la regione meridionale della Turchia intorno ad Antalya e farne un modello da estendere alle altre coste del Mediterraneo non ancora degradate dal turismo di massa. Il piano e’ stato illustrato nel corso di un incontro con la stampa svoltosi ad Antalya. L’obiettivo e’ quello di preservare l’ambiente naturale lungo 200 chilometri della costa licia da Antalya a Patara, ancora in gran parte immune da quelle brutture che hanno deturpato le coste in Italia, Spagna e Francia. Il Wwf precisa che il suo piano prevede tre tipi di zone turistiche: una destinata al turismo di massa ed ai grandi alberghi, una per gli alberghi di taglia intermedia ed una per le piccole pensioni ed i piccoli ristoranti. Un modello di quest’ultimo tipo di turismo e’ stato gia’ realizzato nei fatti dal Wwf a Cirali, un villaggio sulla costa licia dove negli ultimi cinque anni l’ associazione, con la partecipazione della popolazione locale, e’ riuscita ad impedire l’insediamento dei grandi alberghi ed a far sorgere circa 90 pensioni a gestione familiare o individuale, preservando l’ambiente. Nella stessa Cirali e’ in corso una trasformazione dell’ agricoltura locale tradizionale in ”agricoltura organica” che utilizza concimi ed antiparassitari biodegradabili.
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