Volontariato
I diritti umani vanno al centro
Roma: una settimana dedicata alla solidarietà internazionale: 60 esperti per scoprire quanto è vicino il Rwanda
Inodi da sciogliere: una settimana per i diritti umani in Italia. È questo il titolo dell?iniziativa promossa tra il 10 e il 17 dicembre scorso dal Forum provinciale per la pace, i diritti umani e la solidarietà internazionale su impulso della Presidenza del Consiglio e della vicepresidenza della Provincia di Roma. «L?idea», sostiene la vicepresidente della Provincia capitolina, Pina Rozzo(nel suo curriculum vanta anche una provata esperienza nell?esecutivo nel Forum del terzo settore del Lazio e nell?Osservatorio dell?economia civile), «è nata in seguito alla decisione della nostra amministrazione di istituire un Forum che possa fungere da punto di raccordo fra le tante realtà associative, le istituzioni della Provincia e il governo per avviare una collaborazione strutturale e sinergica a sostegno di progetti di sviluppo socio-economico sia in Italia che all?estero».
Il programma della Settimana dei diritti umani ha in qualche modo rispecchiato le sfide vastissime che attendono il Forum nei prossimi anni. Una sessantina tra esperti (tra cui il giurista Antonio Cassese), rappresentanti istituzionali e del non profit si sono confrontati su temi sociali ed economici locali, nazionali e internazionali che spaziano dall?immigrazione (come i diritti dei minori migranti e la questione aperta dei Cpt) all?universo carcerario, passando per la multiculturalità, il microcredito e il ruolo che l?Italia deve assumere per la tutela dei diritti umani nel mondo. Al termine della maratona, la Rozzo trae un bilancio «più che positivo», al punto da voler introdurre la Settimana per i diritti umani «come un appuntamento fisso annuale». L?iniziativa, tra locale e internazionale, si iscrive sulla scia dei progetti di sviluppo avviati dalla vicepresidenza nell?ambito della cooperazione decentrata. È il caso del Rwanda, dove è stato avviato un programma d?intervento sull?acqua, una risorsa, ma anche un diritto inalienabile dell?uomo.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.