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Vignette, un morto a Kabul e proteste a Giakarta

Non si placa la bufera innescata dalla pubblicazione delle vignette satiriche contro Maometto.

di Redazione

08:45 Si dimette direttore quotidiano malese Il direttore di un quotidiano malese si è dimesso dopo la pubblicazione sul suo giornale delle vignette su Maometto apparse per la prima volta in Danimarca. Un annuncio pubblicato sul giornale, il Sarawak Tribune, principale quotidiano in lingua inglese dell’omonima provincia orientale malese, ha poi presentato le scuse per la pubblicazione dei disegni e ne ha addossato la sola responsabilità al direttore dimissionario. 08:30 Scontri in Afghanistan: un morto e due feriti E’ finita in tragedia una violenta protesta in Afghanistan contro le vignette sull’Islam: una persona è stata uccisa e altre due sono rimaste ferite. Ne hanno dato notizia fonti della polizia, secondo cui la manifestazione è degenerata in uan sparatoria. 07:19 I giornali australiani contro la pubblicazione delle vignette I principali giornali australiani hanno dichiarato che non pubblicheranno le vignette ritenute blasfeme su Maometto. “Si sa da sempre che per l’Islam è vietata ogni rappresentazione di Maometto”, ha detto il redattore capo del Daily Telegraph David Penberthy. E il suo collega del Sydney Morning Herald, Alan Oakley, ha aggiunto, a titolo esplicativo: “Non è obbligatorio pubblicare immagini pornografiche quando si parla di pornografia”. 07:17 Omicidio Santoro, la procura di Roma apre un fascicolo La procura di Roma ha aperto un fascicolo per l’omicidio di Andrea Santoro, il sacerdote italiano ucciso nella città turca settentrionale di Trebisonda. Il fascicolo è stato aperto dal procuratore aggiunto della repubblica Italo Ormanni. Non è escluso che la procura possa disporre, dopo il rimpatrio della salma in Italia, l’esame autoptico. 07:16 Proteste in Indonesia Centinaia di persone si stanno radunando davanti all’ambasciata della Danimarca, a Giakarta, per manifestare contro la pubblicazione sulla stampa danese di caricature del profeta Maometto. Circa trecento esponenti del Partito della Giustizia e della prosperità (Pks), un movimento islamico, espongono striscioni scritti in inglese e indonesiano dove si legge: “Il governo danese deve chiedere scusa per aver diffamato il profeta Maometto”. Su altri striscioni c’è scritto: “La libertà non prevede di insultare la religione”

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