Politica

A Pisa voteranno anche gli immigrati

Ma solo nel 2009 per le elezioni amministrative

di Carmen Morrone

La Provincia di Pisa, prima in Italia, dara’ il diritto di voto attivo e passivo anche agli immigrati, alle prossime elezioni amministrative, in programma nel 2009. Lo stabilisce una modifica dello Statuto dell’ente approvata, informa una nota, nel corso dell’ultima seduta del consiglio provinciale, con il voto favorevole dei gruppi della maggioranza (Ds, Margherita, Pdci), dei Verdi e di Rifondazione Comunista; assenti in aula, al momento del voto, i gruppi di Forza Italia, An e Udc, in segno di contrarieta’ a un atto che hanno giudicato illegittimo. Le nuove norme assegnano diritti elettorali attivi e passivi agli apolidi, alle persone con cittadinanza di ciascun Paese membro dell’Unione europea e a quelle con cittadinanza di Stati extracomunitari che possiedano regolare residenza in un comune della provincia di Pisa, possesso della carta di soggiorno o del permesso di soggiorno da almeno cinque anni. ”Al di la’ degli aspetti di legittimita’ tecnica – spiega il presidente della Provincia di Pisa, Andrea Pieroni – noi rivendichiamo la valenza politica dell’iniziativa. Sappiamo bene di poter incorrere in un intervento del Consiglio di Stato, come e’ successo al Comune di Genova, che si e’ visto respingere una variazione dello Statuto affine alla nostra; e quindi di dover condurre una battaglia legale. Ma per il suo significato di civilta’, crediamo sia una battaglia che vale la pena combattere”.


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