Welfare

Cittadinanzattiva, si approvi decreto su handicap

Approvare ''urgentemente'' il decreto legge per la semplificazione del riconoscimento dell'invalidita' civile e dell'handicap. Interessati 10 milioni di disabili

di Redazione

E’ la richiesta contenuta in una lettera inviata al presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, e ai capo-gruppo della Camera dal Coordinamento nazionale delle associazioni dei malati cronici-Cittadinanzattiva. La legge, affermano le associazioni, e’ una ”norma di buon senso per venire incontro alle esigenze dei circa 10 milioni di malati cronici e disabili che, nel nostro Paese, lottano contro la burocrazia per il riconoscimento dell’invalidita’ civile e dell’handicap”. Con questa motivazione, il Cooordinamento ha dunque chiesto oggi al presidente Casini, con una lettera sottoscritta da 60 associazioni, l’approvazione urgente del decreto legge n. 4 del 10 gennaio 2006 ‘Misure urgenti in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione’, ed in particolare modo dell’articolo 6, dedicato alla semplificazione degli adempimenti amministrativi per le persone con disabilita’ e affette da menomazioni o patologie stabilizzate o peggiorative. ”Ad oggi – ha affermato Teresa Petrangolini, segretario generale di Cittadinanzattiva i disabili e i malati cronici devono periodicamente sottoporsi a numerose visite di accertamento per il riconoscimento dell’invalidita’ e di revisione dello stato di salute. una norma che offende la dignita’ delle persone e le sottopone ad inutili calvari, con un risvolto negativo anche dal punto di vista economico, perche’, durante il periodo di revisione, non percepiscono il beneficio economico dovuto loro per l’invalidita’ o l’handicap”. Con l’approvazione dell’articolo 6 del del decreto legge in questione, sottolinea Cittadinanzattiva, ”si eviterebbero gli accertamenti di controllo e di revisione della permanenza della minorazione civile o dell’handicap, si dimostrerebbe una maggiore attenzione nei confronti di questa fascia gia’ fragile della popolazione e si farebbe un primo importante passo verso una pubblica amministrazione piu’ attenta alle reali necessita’ dei cittadini e alla tutela dei loro diritti”. A partire da domani, annuncia Cittadinanzattiva, cittadini ed associazioni interessate potranno a loro volta inviare la lettera di denuncia ai politici dal sito www.cittadinanzattiva.it.


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