Infortuni: Roma capitale morti bianche

”Ancora una volta siamo costretti a parlare di un’altra vittima dei cantieri, ancora una volta un innocente,Fabrizio di 29 anni, ha perso la vita mentre lavorava. Con la morte di Fabrizio sono 29 i morti in tre anni”. Lo dichiara Stefano Micale, segretario generale della Filca Cisl di Roma e provincia. ”Ci saranno – prosegue Micale – le solite dichiarazioni di rito dei politici e amministratori locali ai quali ricordo che Roma e’ la citta’ con il piu’ alto numero di incidenti mortali nel 2005, primato purtroppo che tende ad essere bissato per il 2006 con due incidenti mortali nel mese di gennaio”. ”Dal 1 gennaio 2003 – dice Micale – sono stati 29 gli incidenti mortali a Roma (50 nel Lazio). Infatti, nonostante che i sindacati quotidianamente, sollecitano l’attenzione, chiedendo piu’ ispezioni sui cantieri edili, ogni volta il problema e’ rinviato al morto successivo. E’ il momento di dire mai piu’morti sui cantieri. Il 29 gennaio 2003, a distanza di due anni, sepolto da un cumulo di terra, moriva Alessandro Tolli”.