Non profit
Berlusconi: 21 milioni di telespettatori in dieci giorni
In dieci gorni di apparazioni televisive quasi 21 milioni di spettatori: questo, rileva il quotidiano '.Com', il risultato raggiunto dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, da quando ha dec
di Maramao
In dieci gorni di apparazioni televisive quasi 21 milioni di spettatori: questo, rileva il quotidiano ‘.Com’, il risultato raggiunto dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, da quando ha deciso di scendere in tv per far conoscere il lavoro dei 5 anni di governo. Questi, in dettaglio, gli ascolti: Berlusconi-Bertinotti a ‘Porta a Porta’ (Raiuno, 11 gennaio) 3.000.191 spettatori medi: telefonata di Berlusconi a ‘Ballaro” (Raitre, 17 gennaio), 4.616.941; Berlusconi a Unomattina (18 gennaio), 1.592.935; Berlusconi a ‘Dopo Tg’ (Raiuno, 19 gennaio), 6.947.000; Berlusconi-Rutelli a Matrix (Canale 5, 20 gennaio), 1.968.000; Replica Berlusconi-Rutelli (Italia1, 21 gennaio), 2.626.000. Per un totale di 20.751.567 spettatori. Ma sullo stesso quotidiano Mario Morcellini, grande esperto di ”telepolitica” e preside della facolta’ di scienze della comumicazione dell’universita’ degli studi di Roma, boccia la strategia del ”Cavaliere”. Secondo il docente nel confronto tv tra il leader della Cdl e il presidente della Margherita ha vinto ”nettamente Rutelli. Ha prevalso perche’ ha una discreta capacita’ di gestire l’ansia. Ma forse e’ cosi’ forte proprio perche’ non e’ il candidato dell’Unione”. Invece, quello che stupisce Morcellini, e’ che Berlusconi ”stia sparando gran parte delle sue cartucce in una fase cosi’ lontana dal voto. L’obiettivo, forse, e’ quello di rinsaldare il suo elettorato ma certo con questi toni e’ difficile acchiappare il centro, che e’ la preda piu’ pregiata”.
Insomma, detta in parole povere la considerazione del prof Marcellini è riassumibile così: “E se Berlusconi invece di convincere, rompesse le palle?”
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