Cultura

Il primo computer di AOL? Sì, ma con Linux

Un accordo fra Lindows e AOL sembrerebbe prospettare l'ingresso del più grande provider mondiale nel mercato hardware

di Riccardo Bagnato

Avete mai sentito parlare di AOL (America On Line)? Probabilmente sì. E’ il maggiore service provider americano che, qualche anno fa, acquistò niente di meno che Time Warner, creando così il più grande colosso di informazione al mondo.

La novità di oggi, però, è che AOL sembra stia seriamente pensando ad inserirsi in un altro mercato: quello della vendita computer. Un computer AOL?

Già, e proprio in questo modo titola oggi la NBC “The world?s first AOL computer?“. Ma le novità non sono finite.

Infatti, per nulla sazia dall’accordo con Wal-Mart (la più grande catena di distribuzione alimentare e non solo negli Stati Uniti), Lindows sembra stia per chiudere un accordo proprio con AOL, secondo il quale, il futuro computer di Steve Case (CEO di America On Line), conterrà il proprio sistema operativo: Lindows 2.0. Che c’è di strano?

Oltra al fatto che non si tratta di Windows della Microsoft, Lindows è una distribuzione Linux, ecco cosa c’e’ di strano. Il più grande provider al mondo intende conquistare fette di mercato hardware, ma si affianca a Linux per quanto riguarda il software. Vedremo.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.