Mondo
Iraq: Christian Science Monitor, liberate la nostra Jill
Nuovo appello per la giornalista, per cui è scasttato l'ultimatum
Il Christian Science Monitor, il giornale per cui lavora Jill Carroll, la giornalista freelance americana rapita in Iraq, ha lanciato in serata un appello per la sua liberazione, dopo la diffusione di un video che mostra Jill e che fissa un ultimatum di 72 ore chiedendo la liberazione delle donne irachene detenute. Nell’appello, il giornale dice che i rapitori hanno preso ”una persona innocente”, che e’ ”una grande ammiratrice” del popolo iracheno.
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