Mondo

Cina: il governo invita i cittadini a fare filantropia

Ai 100 gruppi non profit del Paese nel 2005 è andato solo lo 0,5% del Pil

di Carlotta Jesi

Il quotidiano inglese Guardian, l’ha definita una rivoluzione culturale: il governo cinese, che fino a un decennio fa sosteneva di poter proveddere a qualsiasi bisogno sociale, invita i cittadini a fare filantropia per aiutarlo a fronteggiare le emergenze.

Filantropia che sembra crescere molto meno velocemente della passione per la ricchezza. A sostenerlo è la China Charity Foundation, secondo cui, nel 2005, le circa 100 charity registrate nel Paese hanno ricevuto in donazioni solo lo 0,5% del Pil cinese. E anche il giornale di stato China Daily va già pesante con la scarsa sensibilità sociale dei cinesi: solo l’1% delle 10 milioni di aziende cinesi ha donato qualcosa alle charity l’anno scorso.

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