Cultura

Raddoppiano i controlli per i turchi al ritorno dalle vacanze

Accade in Germania per gli immigrati che ritornano dopo le vacanze di fine anno

di Redazione

Ad aspettarli, l’amara sorpresa dei sequestri in massa. Per gli immigrati turchi che tornano in Germania dopo le ferie nel paese d’origine e’ un momento difficile, le autorita’ tedesche hanno disposto controlli a tappeto agli aeroporti ma anche sulle autostrade e soprattutto ai pullman provenienti dalla Turchia e utilizzati dagli immigrati piu’ poveri, quelli che non possono permettersi un biglietto aereo. E’ tradizione infatti che dal paese d’origine portino valigie colme di alimenti: dolci, salumi, formaggi e persino polli.

”L’intenso traffico tra i due paesi – ha dichiarato Thomas Mettenleiter, presidente del Friedrich-Loeffler-Institut, un istituto pubblico di ricerca epidemiologica – rischia di accelerare l’arrivo del virus H5N1 (quello piu’ letale dell’influenza aviaria ndr) in Germania dalla Turchia. Per questo i posti di controllo agli aeroporti e lungo gli itinerari dei pullman devono incrementare la vigilanza”.

Intensi controlli sui viaggiatori provenienti dalla Turchia sono stati intensificati gia’ da ieri in numerosi lander (le regioni federali), draconiane le sanzioni minacciate, fino a 25mila euro per violazione del divieto di importazione imposto dall’Ue per i prodotti avicoli incluso le piume. Per domani il ministro federale della Sanita’ Horst Seehofer ha indetto un vertice con i colleghi regionali per valutare come rafforzare i controlli. ”Non allenteremo i controlli e agiremo con la massima durezza contro coloro che cercano di importare i prodotti vietati”.

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