Non profit

Corridoio 5-viaggio a ritroso in Ucraina

Una mostra evento a Reggio Emilia. Sino al 12 febbraio

di Carmen Morrone

Reggio Emilia ospita nel nuovo spazio espositivo Officina delle Arti ?Corridoio 5 ? Viaggio a ritroso in Ucraina?, la mostra sensoriale composta da immagini, video, installazioni, suoni e parole che ha inaugurato domenica 8 gennaio. Tra i promotori la telestreet Telecitofono. Così spiegano l’evento gli organizzatori della mostra: “Nella nuova Europa in cui si cerca un dialogo tra Est e Ovest, si progettano percorsi per merci e persone non ancora attivi. Queste reti di comunicazione sono state anticipate da due fenomeni: uno visibile quello delle donne che percorrono migliaia di chilometri a bordo di logori pullman per cercare di migliorare la condizione delle proprie famiglie, l?altro invisibile quello delle radiazioni che ventanni fa, tra il 26-27 aprile 1986, disintegrarono la cortina di ferro inondando ogni paese d?Europa, senza alcun riguardo per le collocazioni politiche. Il racconto fotografico di una terra al cui interno sopravvivono due paesi, uno che vuole riprendere a vivere, superando le difficoltà economiche chedesidera togliersi di dosso la contaminazione per rivelare i suoi gioielli: Leopoli, la Crimea, Kyev, il mar d?Azov, Sebastopoli, Odessa. L?altro paese ha un raggio di diciotto chilometri, i militari sorvegliano l?ingresso e controllano i documenti. In questa piccola provincia radioattiva non ci sono odori, nelle cittadine deserte i palazzi rivelano i segni del tempo: vent?anni. Qui i villaggi sovietici sono ancora in piedi, nella città di Prypiat il palazzo del Governo sormontato da una stella rossa sbiadita sembra sfidare i pochi che oltrepassano quel confine, a qualche centinaio di metri la centrale di Chernobyl fornisce le giuste garanzie contro i cercatori di cimeli”. A ventanni dal disastro di Chernobyl, ?Corridoio 5 ? Viaggio a ritroso in Ucraina? è un documentario su quanto ha prodotto l?esplosione nucleare che iniziò a far scricchiolare l?Unione Sovietica. Un viaggio in forma di mostra sensoriale che vede le immagini di Andrea Bassi, Massimo Bassi, Gianluca Grassi e Sirio Zuelli, fondersi con i suoni di Massimo Zamboni già chitarrista di Cccp-Csi e le installazioni di Giordano Montorsi, già docente all?Accademia di Belle Arti di Venezia. Il tutto raccontato con le frasi e le considerazioni di molte lavoratrici ucraine, moldave o bielorusse che vivono nella nostra città e che raccontano la difficile condizione delle badanti. La mostra ?Corridoio 5 ? Viaggio a ritroso in Ucraina?, realizzata nel nuovo spazio espositivo Officina delle Arti, ospiterà diversi appuntamenti tra cui l?incontro con la scrittrice Svetlana Aleksievic, lo spettacolo teatrale ?Reportage Chernobyl? di Roberta Biagiarelli, la presentazione del libro italo-Ucraino ?Il vento che soffia dell?Est? di Paolo Messori e un incontro con esponenti delle associazioni di stranieri e altri ospiti. Sino al 12 FEBBRAIO 2006 Corridoio 5. Viaggio a ritroso in Ucraina Foto, immagini, suoni e installazioni. A cura dell?Associazione Culturale Telecitofono Orari: mercoledì-venerdì-sabato, ore 20.00 / 23.00; domenica, ore 15.00 / 20.00 Officina delle Arti Via Brigata Reggio, 29 – Reggio Emilia Ingresso libero


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