Famiglia

I neri? No, grazie

Abbiamo rivolto alcune domande a tutti i campeggi dell’Argentario. E le risposte...

di Redazione

«Campeggio ?Africa?, buonasera…». Abbiamo raggiunto la penisola dell?Argentario, uno dei luoghi d?Italia più belli ed esclusivi per le calde vacanze estive. «Buonasera, vorrei sapere quanto potrebbe costarmi un soggiorno, di una settimana, per quattro persone con un camper». All?altro capo dell?apparecchio la gentile voce, femminile, snocciola velocemente il prezziario. Allora ci fingiamo un potenziale turista intollerante nei confronti degli immigrati e che, pertanto, non vuole incontrare ambulanti extracomunitari che vivono nel campo o che, più semplicemente, lo frequentano per vendere la loro mercanzia. E la donna: «No, stia tranquillo non è il nostro caso. Qui siamo tutti italianissimi. E toscani. Maremmani, anzi». Ribattiamo: «Quindi voi non ne accettate i neri». Ci interrompe subito e la risposta è sicura: «No, non ne abbiamo. In verità, vengono da noi per cercare di entrare, per trovare il posto per la tenda e la roulotte, ma noi non ne abbiamo mai accettati». Falsamente ci scusiamo: «Perdoni quest?ultima domanda un po? strana ma, durante le ferie dello scorso anno, mi ero davvero trovato male e…». Risatina ironica e battutaccia finale: «È normale, direi…». Benvenuti, quindi, al campeggio ?Africa?. Della serie: oltre al danno (per gli immigrati), anche la beffa.

Sui quattordici campeggi presenti all?Argentario, nel comune di Orbetello, alla stessa insistita domanda sette hanno fornito risposte analogamente decise, cinque hanno nicchiato (sottolineando «se pagano…») e solo due, il campeggio di Giannella gestito dalla cooperativa La Costa e il Bocche d?Albegna, ci hanno trattato male, facendoci ben capire tutto il loro disprezzo per il razzista di turno. In quattro non hanno risposto al telefono e, solo per questo, ci piace ottimisticamente pensare che anche loro accolgano normalmente gli immigrati. Tutti i colloqui sono stati registrati.

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