Welfare
Puglia, richieste eluse perché manca il difensore
Ci scrive il signor Franco Ciro di Taranto che ha presentato lo scorso mese di dicembre una richiesta per un contributo per le spese di studio dei suoi due figli senza però aver ancora ottenuto rispo
di Redazione
Regione: Puglia
Difensore civico: assente
Settore: Istruzione
Caso: Lettera del sig. Franco Ciro di Taranto
Ci scrive il signor Franco Ciro di Taranto che ha presentato lo scorso mese di dicembre una richiesta per un contributo per le spese di studio dei suoi due figli senza però aver ancora ottenuto risposta. Il signor Ciro percepisce un reddito annuo di L. 9.600.000 a titolo di indennità di mobilità e viene attualmente impiegato in lavori socialmente utili. I figli frequentano l?Accademia di Belle Arti di Bari. Il vitto, l?alloggio oltre che il viaggio da Taranto a Bari è molto oneroso per la famiglia. «Mi sono rivolto all?Edisu, Ente diritto studi universitari, » ci scrive il signor Ciro «ma mi hanno risposto che non avevo nessun diritto perché le accademie non sono sovvenzionate». Il signor Ciro, però, non si è perso d?animo e «dopo varie ricerche ho scoperto che l?Accademia di Foggia ha avuto addirittura il bando per borse di studio e aiuti speciali». Alla fine «l?ufficio della Regione Puglia di Taranto ha visto bene la legge e si è giunti alla conclusione che i miei figli avevano tutti i diritti per ottenere un contributo. Così ho inoltrato regolare domanda all?Edisu di Bari ma a distanza di oltre sei mesi non ho ancora ricevuto nessuna risposta, nonostante un sollecito inviato anche dalla Regione Puglia. Spero che il vostro aiuto possa finalmente far giustizia». Conferma l?assessorato alla pubblica istruzione della regione Puglia. Nelle lettere del 3 dicembre 1996 e del 10 aprile 1997 inviate al commissario dell?Edisu si sottolinea come il caso sia «meritevole di considerazione (….) per la concessione di un contributo straordinario a sostegno della famiglia». Ma dall?Edisu nessun riscontro è pervenuto ancora. La Puglia, peraltro, è una delle cinque regioni (insieme a Calabria, Campania, Molise e Sicilia) dove il difensore civico regionale non è stato ancora nominato. In sua assenza, ?Vita? ha quindi interessato del caso il commissario dell?Ente per sapere quale provvedimento è stato adottato in merito alla richiesta del sig. Ciro.
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