Olimpiadi e Paralimpiadi: due libri per saperne di pi

”Giochi con i fiocchi” e’ il titolo del libro pubblicato da Fabio e Luca Masotto, edito da ”Lo Sprint”, che racconta 82 anni di storia, di personaggi e di cifre delle Olimpiadi invernali, da Chamonix 1924 a Torino 2006. Il volume, oltre a presentare la prossima edizione delle gare torinesi, raccontera’ anche la storia delle 19 edizioni precedenti, insieme alle biografie di tutti i presidenti del Cio, alla descrizione e alle regole delle singole discipline, alle curiosita’ e ai medaglieri, senza dimenticare la XXI° edizione di Vancouver, prossima sede dei Giochi bianchi nel 2010. Il libro, che non intende essere una rassegna enciclopedica delle Olimpiadi di neve e ghiaccio, vuole invece raccontare le vicende umane e sportive di 111 atleti rappresentativi delle loro discipline olimpiche, ripercorrendo quelle suggestioni dettate dalle imprese e dai costumi dello sport, insieme all’evoluzione che questo ha subito nel corso del tempo. Inoltre, nel volume saranno riportati, per ogni edizione olimpica, i medaglieri completi, le foto storiche delle singole edizioni e i significativi profili dei campioni, italiani e stranieri, che hanno segnato l’intera la storia dei Giochi olimpici invernali. Il libro, oltre ad essere distribuito nelle librerie, potra’ essere acquistato anche attraverso il sito internet della casa editrice ”Lo Sprint”, www.losprint.com/giochiconifiocchi.htm. L’altro libro è quello di Candido Cannavo’ ”E li chiamano disabili. Storie di vite difficili coraggiose stupende”. Il volume, edito da Rizzoli, sara’ presentato venerdi’ 13 gennaio alle ore 18.00, presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio: all’incontro inteverranno, oltre all’autore, Walter Veltroni, Pippo Baudo, Giuseppe Castronovo e Tommaso Daniele. Il libro racconta sedici storie unite da un comune denominatore: l’amore per la vita che animai i diversi protagonisti. Grazie a questo sentimento, gli uomini e le donne intervistate da Cannavo’ hanno fatto della loro condizione disagiata un punto di forza, trovando il coraggio della non rassegnazione. L’autore racconta la storia di Alex Zanardi, un pilota che in uno spaventoso incidente ha perso le gambe ma non la voglia di vivere e di correre, o dei ”Ladri di Carrozzelle”, gruppo musicale formato da distrofici che si esibisce in tutta Italia. Un libro che, come scrive Walter Veltroni nella prefazione, ”affronta la diversita’ senza pietismo, con la consapevolezza che l’esplorazione del mondo dei disabili non deve essere vissuto attraverso lo stereotipo di un viaggio nel dolore e nell’angoscia”.