Welfare

Lotta dura contro i parassiti tropicali

Questi terribili parassiti (presenti in particolare in Africa, America Latina e Asia) fermano lo sviluppo sociale ed economico delle popolazioni povere

di Redazione

Nel 1994, a un anno di distanza dalla morte di Ivo de Carneri, professore ordinario di Parassitologia all?Università degli Studi di Pavia, alcuni volontari hanno creato la fondazione a lui dedicata, impegnata nel campo della ricerca scientifica e nella lotta alle malattie parassitarie nei Paesi in via di sviluppo. Oltre a causare il 20 per cento di mortalità infantile, questi terribili parassiti (presenti in particolare in Africa, America Latina e Asia) fermano lo sviluppo sociale ed economico delle popolazioni povere e possono trasmettere malattie pericolose tra gli abitanti delle aree industrializzate. Non bisogna dimenticare infatti che ogni anno circa 450 milioni di persone si spostano, per lavoro o per turismo, da e verso i Paesi tropicali, rischiando di contrarre malattie, come malaria, toxoplasmosi, schistosomiasi, amebiasi, parassitosi intestinali e tante altre. Da sottolineare che secondo recenti stime rilevate dall?Oms, l?Organizzazione mondiale della sanità, il fenomeno dell?immigrazione e l?Aids hanno determinato un incremento notevole di queste malattie. La fondazione ?Ivo de Carneri?, che collabora con le autorità sanitarie dei Paesi in via di sviluppo e con le organizzazioni internazionali, realizza, grazie alla generosità di enti e privati, centri diagnostici e di formazione professionale. Ma non solo.

Tra le tante attività della fondazione è importante sottolineare l?opera di diffusione delle conoscenze scientifiche nel settore, attraverso alcuni centri di documentazione. Inoltre la fondazione promuove l?informazione con pubblicazioni di testi, organizzazione di incontri e convegni, oltre a borse di studio riservate ai giovani ricercatori. Ogni anno l?associazione offre infatti un premio a un laureato proveniente dall?Africa sub-sahariana. La commissione, composta dal presidente, dai membri del Comitato scientifico della fondazione, dal presidente e dai membri del consiglio della Società italiana di parassitologia (Soipa), conferisce in occasione dell?European Multicolloquium of Parasitology, un premio a chi ha conseguito, in un?università italiana, il dottorato di ricerca con tesi sperimentale di parassitologia. Tra i progetti realizzati dall?associazione, segnaliamo il primo laboratorio di Sanità Pubblica (incluso, tra l?altro, nel piano sanitario nazionale) che comprende un?area dedicata alle diagnosi e alla ricerca e una zona didattica, oltre a un nucleo di uffici. La costruzione, che sorge su un terreno donato dal governo della Tanzania, nell?isola di Pemba-Zanzibar, realizzata con l?Organizzazione mondiale della sanità e con il Politecnico di Torino (grazie a un accordo siglato lo scorso anno dalla fondazione e dal ministero della Sanità di Zanzibar), costituisce un vero e proprio punto di riferimento per tutti i Paesi a sud del Sahara per il controllo delle malattie parassitarie, per l?identificazione degli agenti responsabili, per la formazione di operatori specializzati e per i controlli di qualità eseguiti sui farmaci. Infine la fondazione Ivo de Carneri sostiene la popolazione nella lotta contro le malattie parassitarie e trasmissibili, attraverso alcune strategie che comportano la creazione di organizzazioni sociali e sanitarie che siano in grado di seguire le direttive dell?Omg, sia per le diagnosi sia per le cure, favorendo la ricerca scientifica nei diversi settori e supportando le associazioni impegnate nelle campagne di educazione sanitaria.

La scheda
Nome: Fond. IVO DE CARNERI
Indirizzo: Via G. Ceradini, 3 – 20129 Milano
TELEFONO: 02/7381695
PRESIDENTE: Alessandra Carozzi de Carneri
Scopo: Lotta alle malattie parassitarie nei Paesi in via di sviluppo
Data di nascita: 1994

Iniziative
“Storie trentine” per la raccolta fondi
Allo scopo di raccogliere i fondi indispensabili per realizzare progetti importanti tra cui quelli sanitari di cooperazione nella lotta contro le malattie parassitarie e infettive (prima causa di morte e di sottosviluppo nei Paesi del Sud del mondo), la fondazione Ivo de Carneri organizza varie manifestazioni tese a sensibilizzare e coinvolgere l?opinione pubblica. Tra le diverse iniziative segnaliamo la mostra dal titolo ?Storie Trentine?, proposta da Flavio Faganello che racconta, attraverso una serie di fotografie in bianco e nero, un mondo in cui convivono tradizione e cultura (dal 2 al 17 agosto, presso il Palazzo Assessorile di Cles) e la settimana della solidarietà e della cooperazione con incontri, concerti, mostre oltre a un dibattito sui problemi della cooperazione, organizzato con alcuni comuni della zona e con associazioni di volontariato (31 agosto-6 settembre in Val di Non). Oppure, ancora, il convegno organizzato insieme all?Università degli studi di Verona, che affronta un tema di scottante attualità: ?Nord e Sud del mondo: migrazioni e problemi sanitari? (4 ottobre, a Verona). Chi volesse può aiutare a sostenere l?associazione versando un contributo sul c/c n. 32172207 intestato alla fondazione Ivo de Carneri.

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