Economia
Per quanto assicurare i volontari
Per quale somma è necessario assicurare i volontari ai sensi dellart. 4, legge 266/91?
di Redazione
Per quale somma è necessario assicurare i volontari ai sensi dell?art. 4, legge 266/91?
La legge non dice nulla sulle somme per le quali assicurarsi: ciò significa che pure un?assicurazione per somme modeste soddisfa l?obbligo, ma rimane da considerare se soddisfa anche le esigenze del volontario. Dobbiamo però distinguere il problema dell?assicurazione di responsabilità civile da quello degli infortuni e delle malattie.
Responsabilità civile: è consigliabile un massimale di 500mila euro unico o di 750/350/ 150mila euro; in caso di incidente mortale o lesioni gravi (è proprio per questi rari casi gravi che è indispensabile l?assicurazione) solo questi importi possono essere considerati cautelativi.
Infortuni e malattie: spetta all?associazione scegliere i casi (morte, invalidità permanente, diaria, rimborso spese) e i capitali per i quali assicurare i volontari, a seconda dei rischi cui sono sottoposti e delle disponibilità economiche dell?associazione. Normalmente, può essere ritenuta adeguata un?assicurazione infortuni per ciascun volontario di 250mila euro per il caso di morte, 25mila- 50mila per l?invalidità permanente, mentre per la malattia una diaria di 20 – 30 euro al giorno per un massimo di 90 – 180 giorni l?anno.
Polizze cumulative e numeriche: nel contratto di assicurazione non dovranno essere elencati i singoli soci, ma il numero totale dei volontari attivi ed eventualmente il numero massimo di quelli che sono in servizio contemporaneamente. Le polizze devono fare esplicito riferimento al registro degli aderenti e al numero massimo di volontari in servizio contemporaneo.
dall?Archivio Cesvop – Csv Palermo
Info: www.centriserviziovolontariato.it
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.