Famiglia
Imparare a parlare con i segni
Sono oltre cento i soci del Cesb, il Centro educazione sordità e bilinguismo di Firenze, iscritto al Registro regionale del volontariato dallaprile di questanno
Sono oltre cento i soci del Cesb, il Centro educazione sordità e bilinguismo di Firenze, iscritto al Registro regionale del volontariato dall?aprile di quest?anno. Fra i soci vi sono sordi, ma soprattutto udenti. Tra le principali attività del sodalizio vi è la diffusione della lingua dei segni, codificata dai sordi nelle loro comunità. Una particolare attenzione viene data dal Centro al piano cognitivo e psicologico-relazionale dei bambini sordi. Anche per questo l?associazione si impegna in modo particolare nel settore formativo, educativo e della consulenza per i bambini, le loro famiglie e gli studenti non-udenti. Dal Cesb vengono organizzati corsi di formazione per i volontari per l?apprendimento della lingua dei segni. Inoltre il Centro offre consulenze a genitori, insegnanti e operatori che si occupano dei sordi. Organizza campi estivi e domeniche di svago per i bambini non udenti e le loro famiglie. Ha istituito anche un centro di accoglienza, ospitalità e assistenza per gli studenti iscritti all?Università degli studi di Firenze. Tra le attività che si intendono potenziare nel prossimo futuro, il Cesb ha anche un servizio di trasferimento dei messaggi telefonici dalla linea vocale a quella sul telefono dei sordi e viceversa. Tra i progetti anche un doposcuola per bambini sordi e corsi serali per i non udenti che desiderano conseguire un diploma di maturità. Inoltre i volontari del Cesb intendono potenziare il servizio ?interpreti?, per esempio, durante funzioni religiose e conferenze.
La scheda
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