Economia

Coop sociali: Poletti (Legacoop), da Trentin solo diffamazioni

L'ex segretario della Cgil accusa il movimento cooperativo di aver perso l'anima e delle coop sociali dice: "da loro sottosalari e danni ai lavoratori"

di Francesco Agresti

?Le cooperative hanno un grande cuore e anche molta pazienza. Ma nessuno è autorizzato ad esagerare?. Giuliano Poletti, presidente della Legacoop, è arrabbiato e offeso per le dichiarazioni rilasciate all?Unità da Bruno Trentin e pubblicate lo scorso 30 dicembre. ?Frasi al limite della diffamazione?, dice il numero uno della Lega in un?intervista pubblicata oggi dallo stesso quotidiano da cui sono state mosse le accuse. L?ex segretario generale della Cgil ha accusato il movimento cooperativo di aver tradito la sua missione originaria, arrivando a definire le coop sociali come ?imprese che si distinguono soltanto per il sottosalario e l?infrazione dei diritti a danno dei lavoratori? ?Dichiarazioni offensive?, risponde Poletti, ?per le migliaia di persone che lavorano nelle cooperative e per tutti quelli che hanno costruito le cooperative. Se qualcuno ha qualcosa da denunciare si faccia avanti?. ?Bisognerebbe dire a tutti gli italiani, e anche a Trentin?, prosegue il presidente di Legacoop, ?che le cooperative sociali aspettano di essere pagate dalle pubbliche amministrazioni per 12, 18 o 24 mesi, mentre i dipendenti di quelle stesse amministrazioni al 27 del mese incassano il loro stipendio?. ?Sono solo molto triste, amareggiato e anche arrabbiato a dover commentare cose come queste. È l?ultima delle cose che mi sarei aspettato?.


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