Formazione

Coop: Adriatica, semestrale in crescita

731,5 milioni di vendite da gennaio a giugno 2002, grazie anche all'apertura di nuovi punti vendita. In ottobre, a Venezia e Bologna, tornano gli appuntamenti con cultura

di Giampaolo Cerri

I risultati del bilancio semestrale di Coop Adriatica confermano la crescita della Cooperativa. Le vendite da gennaio a giugno del 2002, pari a 731,5 milioni di euro, hanno registrato una crescita del 10,4%, grazie all?apertura di nuovi punti vendita. Ma anche considerando la rete omogenea (cioè gli stessi negozi del 2001) la crescita è stata del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell?anno scorso. ?Un dato tanto più significativo perché ottenuto in presenza di un rallentamento dei consumi alimentari? sottolinea il presidente Pierluigi Stefanini. Particolarmente brillante l?andamento delle vendite nel canale supermercati, con una crescita del 7,2% a rete totale e del 4,4% a rete omogenea. Negli ipermercati le vendite sono aumentate del 13,5% a rete complessiva e del 3,1% a rete omogenea. Incrementata in maniera significativa anche la base sociale: sono 23mila i nuovi soci che hanno aderito a Coop Adriatica nei primi sei mesi, portando il totale a oltre 650 mila. Continua ad aumentare anche la quota di vendite a soci, che ha raggiunto il 71,5%, a conferma dell?elevato grado di fedeltà e fiducia nella Cooperativa. ?I motivi di questi risultati ? afferma Stefanini – vanno ricercati nelle nostre politiche di prezzo, che ci riconfermano leader di convenienza, mantenendo la grande cura e attenzione per la qualità dei nostri prodotti. Coop ha fatto della convenienza uno dei pilastri della propria missione e quindi è da sempre leader di prezzo nella grande distribuzione. E questo, in tempi nei quali i consumatori sono giustamente preoccupati per l?aumento dell?inflazione, non è cosa da poco?. I prezzi Coop dei prodotti alimentari, infatti, sono cresciuti solo dell?1,8% nel periodo gennaio-luglio 2002, mentre la rilevazione ISTAT nello stesso periodo registra un aumento del 4%. Inoltre, il confronto di mercato con le maggiori realtà distributive conferma che Coop è la catena più conveniente, con un differenziale prezzi di due punti per gli iper e un punto per i super. Dal punto di vista degli investimenti, la stima di Coop Adriatica per l?intero 2002 è di oltre 120 milioni di euro. Obiettivo, lo sviluppo e la qualificazione della rete di vendita. Già nel primo semestre dell?anno, con l?apertura del superstore Coop&Coop di S.Ruffillo a Bologna, il nuovo punto vendita di Massalombarda, l?acquisizione di un supermercato a Lendinara (Rovigon) in fase di ristrutturazione e ampliamento, la ristrutturazione del negozio di Cesena, si è dato un notevole impulso ai programmi di crescita della Cooperativa. A settembre è stato inaugurato i supermercato di via Andrea Costa a Bologna, il 2 ottobre l?ipercoop e centro commerciale Lungo Savio a Cesena, mentre entro Natale aprirà quello di Ascoli Piceno. Un gigante della cooperazione al consumo che investe ogni anno in solidarietà e cultura. Nei prossimi giorni, ad esempio, riparte ??Ad alta voce?, la festa della lettura organizzata da Ausilio per la cultura con il sostegno appunto di Coop Adriatica. La manifestazione, quest’anno si sdobbia anche su Venezia, dopo che ?Bologna ad alta voce?, ha radunato nella città emiliana un pubblico di oltre 5.000 persone e più di trenta scrittori impegnati nella lettura di alcuni dei brani più belli della letteratura di tutti i tempi. La giornata veneziana, “Venezia ad alta voce” è fissata per il 19 ottobre mentre il 26 è fissato l’appuntamento bolognese.


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