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Carcere: volontari in sciopero contro la ex Cirielli
"Punisce gravemente i soliti noti e toglie loro la speranza del reinserimento sociale"
di Redazione
‘Uno sciopero per i detenuti”, contro una legge ”ingiusta”: la ‘ex Cirielli’. A protestare saranno i volontari che operano nelle carceri di tutta Italia: ”E’ uno sciopero alla rovescia -spiegano- che ci chiedera’ piu’ impegno e presenza nelle carceri, a fianco delle persone detenute, ma che ci allontanera’ da ogni altra attivita’ e presenza nelle manifestazioni o ai tavoli di lavoro organizzati dall’amministrazione penitenziaria”. La protesta viene annunciata dalla Conferenza nazionale del volontariato giustizia, convinta che le nuove norme che riducono i tempi di prescrizione e inaspriscono le pene per i recidivi siano ”ingiuste”: una legge che ”punisce gravemente i soliti noti e toglie loro la speranza del reinserimento sociale”. ”Con l’aggravamento di pena e l’interdizione dai benefici penitenziari per i recidivi saranno violati entrambi i principi costituzionali in materia di esecuzione penale”, denunciano ancora i rappresentanti del volontariato penitenziario. I quali avvertono anche: ”Molto rapidamente la popolazione detenuta aumentera’ fino a livelli che concretizzeranno ‘trattamenti contrari al senso di umanita”, mentre la finalita’ del reinserimento sociale dei condannati diventera’ lettera morta per gran parte dei detenuti nelle carceri italiane”.