Welfare

Presto beato il fondatore della Nostra Famiglia

Benedetto XVI ha incluso don Luigi Monza nella lista dei 19 che presto intraprenderanno l'iter che li condurrà all'onore degli altari

di Gabriella Meroni

Presto la Chiesa avra’ 19 nuovi santi e beati, 10 dei quali italiani. Lo ha deciso Benedetto XVI che ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare i decreti riguardanti i miracoli, il martirio o le virtu’ eroiche necessari per l’iter di beatificazione e canonizzazione. Tra i nuovi santi e beati c’è anche don Luigi Monza, fondatore dell’Istituto La Nostra Famiglia che da quasi cinquant’anni si occupa di assistenza sanitaria, socio?sanitaria, istruzione e formazione finalizzate in particolare a persone disabili e svantaggiate. L?Associazione la Nostra Famiglia, che oggi conta 36 sedi in Italia e all’estero, 2000 operatori ed eroga 870mila prestazioni l’anno, è l?Opera principale dell?Istituto Secolare le Piccole Apostole della Carità, voluta da Don Luigi Monza per rispondere ai bisogni delle persone più deboli. In essa si realizzano attività di riabilitazione delle persone disabili in varie regioni d?Italia e nei Paesi in via di sviluppo (attualmente in Sudan, Brasile e Ecuador); ricerca scientifica e studio delle problematiche mediche e psicoeducative delle varie disabilità nell?Istituto Scientifico “E. Medea” di Bosisio Parini (Lecco); accoglienza di bambini con grave disagio familiare in attesa di affido o adozione, bambini e adolescenti soli o con disagio socio-ambientale in piccole comunità o in nuclei di tipo familiare; formazione e animazione del mondo giovanile, di adulti, genitori e famiglie attraverso gruppi di approfondimento culturale e spirituale; iniziative di formazione superiore e continua; esperienze di volontariato. Un po’ di storia Nel 1946 occuparsi dei bambini, e ancor più dei bambini malati psichici, voleva dire farsi carico di un bisogno ignorato dalla cultura e dalla coscienza del tempo. La corsa alla ricostruzione non aspettava chi, per forza di cose, era destinato a rimanere indietro.?Don Luigi Monza, il Fondatore de ? La Nostra Famiglia?, non aveva pensato come unico scopo dell?Associazione l?assistenza alle persone con disabilità, ma la richiesta di collaborazione del Direttore del più prestigioso ospedale neurologico italiano, il ?Besta? di Milano, ha fatto sì che il cammino dell?Associazione prendesse una direzione ben precisa: a ragione si può dire che da allora la storia dell?Associazione di fatto coincida con la storia della riabilitazione in Italia.?A quei tempi la cura dei minorati psichici rientrava nelle competenze dell?amministrazione provinciale attraverso l?ONMI (Opera Nazionale Maternità e Infanzia). Si dovrà attendere fino al 1954 per ottenere una vera e propria legge grazie alla quale lo Stato si farà economicamente carico della riabilitazione relativa alle patologie motorie. E? di quest?anno la convenzione n.1 con l?Alto Commissariato per l?Igiene e la Sanità pubblica (dal 1958 Ministero della Sanità), relativa al Centro di Ponte Lambro, primo centro di riabilitazione convenzionato con lo Stato italiano. ?Nello stesso anno ?La Nostra Famiglia? viene riconosciuta con Decreto del Presidente della Repubblica (n. 765 del 19/6/58). ?Con il passare degli anni anche le altre patologie poterono beneficiare delle sovvenzioni statali, fino ad arrivare alla legge del 31 marzo 1971, nella quale vengono riconosciuti i Centri per la Riabilitazione di soggetti affetti da minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali. ?In quell?anno ?La Nostra Famiglia? ha già funzionanti 16 centri. ?Nel 1985, con provvedimento congiunto del Ministero della Sanità e del Ministero della Pubblica Istruzione, viene riconosciuto l?Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico ?Eugenio Medea? di Bosisio Parini (Lc), e nel 1998 il riconoscimento viene allargato ai Poli Regionali di Conegliano (Tv), Ostuni (Br) e San Vito al Tagliamento (Pn). ?L?Istituto, sezione di ricerca de ?La Nostra Famiglia?, è oggi l?unico istituto scientifico italiano riconosciuto per la ricerca e la riabilitazione nello specifico ambito dell?età evolutiva. ?La fecondità dell?intuizione di don Luigi Monza si misura oggi dallo sviluppo dell?Associazione, che in Italia conta 33 sedi, 2000 operatori e 870.000 prestazioni riabilitative l?anno. ?La Nostra Famiglia ha avviato inoltre attività in campo sanitario, educativo, formativo e di ricerca biomedica in Brasile, in Ecuador, in Sudan, in Cina, in Marocco ed in Palestina. Vai al sito de La Nostra Famiglia


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