Mondo

Afghanistan: attentato a convoglio militare, feriti tre italiani

I Talebani hanno rivendicato l'attacco, simile a quello di pochi giorni fa contro soldati norvegesi in forza all'Isaf.

di Chiara Brusini

Tre soldati italiani sono stati feriti in un attacco kamikaze contro la loro pattuglia ad Herat. L’attacco e’ stato rivendicato dai Taleban: un portavoce del movimento ribelle, Qari Mohammed Yousuf, si è assunto la responsabilita’ dell’azione, precisando che il kamikaze si chiamava Mullah Asadullah ed era originario della provincia di Farah, che confina con quella di Herat. E’ stata la prontezza di un alpino dell’VIII reggimento alla guida del mezzo, riferiscono fonti militari, ad evitare che l’attentato avesse conseguenze tragiche per i militari italiani: alle 7.15 di questa mattina (le 10.45 locali) un convoglio di tre mezzi del contingente italiano stava scortando un carico di aiuti umanitari quando, alla periferia di Herat, e’ stato superato da un’autovettura civile che si e’ fatta esplodere dopo il sorpasso. L’onda d’urto ha provocato la rottura dei vetri del parabrezza di uno dei mezzi italiani e le schegge hanno ferito in maniera non grave al volto tre soldati. Il conducente del mezzo militare era riuscito ad accelerare evitando cosi’ un tamponamento da parte dell’autobomba e limitando la portata distruttiva dell’attacco. I due kamikaze che si trovavano a bordo dell’autovettura attaccante sono morti in conseguenza dell’esplosione.


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