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Ariel Sharon, in ospedale dopo un ictus: non mi dimetto

"Intendo assolutamente continuare il mio lavoro", ha affermato il premier israeliano, le cui condizioni oggi sono buone.

di Chiara Brusini

Sentitosi male ieri sera, Ariel Sharon era stato condotto d’urgenza all’ospedale per accertamenti: secondo i medici non e’ in pericolo di vita, e dovrebbe essere dimesso oggi stesso dopo essersi sottoposto a ulteriori test clinici.

Nelle prime dichiarazioni pubbliche rese successivamente al malore, il premier israeliano ha precisato che non intende dimettersi: “Sono sempre stato al fronte per sessant’anni, e intendo assolutamente continuare il mio lavoro”, ha affermato alla radio statale Sharon. Alla radio la sua voce e’ parsa del tutto normale.

L’ufficio di Sharon frattanto ha reso noto che il 77enne paziente ha trascorso una notte tranquilla, dormendo profondamente, e che le sue condizioni sono “buone”. Il primo bollettino medico aveva indicato una degenza minima di tre-quattro giorni.

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