Borsa 2005: piove sempre sul bagnato

Alle banche i cordoni della Borsa.
Le banche guidano i titoli che hanno ottenuto le performance migliori nella Borsa di Milano. Il dato, che emerge dall?ultimo osservatorio quadrimestrale dell?Eurispes, non stupisce. Che in Italia il mercato sia trainato da bancari e assicurativi, oltre che da immobiliari e finanziari, è un dato di fatto. Stupisce anzi che gli immobiliari, sempre alla vigilia dello scoppio della bolla, siano ancora così avanti. Nel raffronto novembre 2005 – novembre 2002 segnano un +115,75% contro il +105,14% delle banche (i peggiori sono gli alimentari con un -40,30% e i cartari -19,87%). Nell?ultimo anno gli immobiliari sono cresciuti del 39,07% contro il 21,40% dei bancari (i peggiori i soliti cartari con un -13,17% e i servizi pubblici, -5,69%). Ma negli ultimi quattro mesi si scopre la frenata degli immobiliari (+0,13%) a fronte del +8,13% dei bancari. Per la cronaca l?indice generale Eurispes segna un +62,03% sui quattro anni e un +0,76% negli ultimi quattro mesi.

Il ritorno del Giappone.
Sempre l?Eurispes ci dice che la Borsa di Tokyo «lungi dall?aver recuperato le perdite accumulate negli anni dominati dall?orso, è senz?altro la star di questo fine 2005». Nell?anno, impetuosa la crescita delle Borse europee (da un minimo di +14,75% del Mib30 a un massimo del +21,15% di Francoforte) e giapponese (+36,5%) specie se confrontata con la crescita modesta del Dow Jones (+4,2%).