Formazione
Anni di piombo: Alemanno ricorda Ramelli
Il ministro alla cerimonia di intitolazione dei giardini di Ospedaletti al giovane missino milanese ucciso nel 1975
«Perché la pacificazione di questo Paese possa essere realmente portata a compimento è necessario che non si perda mai il ricordo di quello che furono gli anni settanta, restituendo alla memoria collettiva i nomi e i volti dei protagonisti di tante tragiche storie». A parlare è uno che negli anni Settanta fu militante della destra romana, in una delle stagioni più drammatiche per il Paese. Oggi quel militante fa il ministro: Gianni Alemmano. Il responsabile delle Politiche agriocole ha partecipato oggi ad Ospedaletti, in provincia di Imperia, alla cerimonia di intitolazione dei giardini pubblici al Sergio Ramelli, diciannovenne missino milanese ucciso a sprangate a nel marzo del 1975, in un’aggressione rimasta impunita.
«L’intitolazione di questi giardini a Ramelli è un atto di estrema importanza sulla strada della tanto auspicata pacificazione nazionale»
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