Welfare

Save the date

di Flaviano Zandonai

L’appuntamento è fissato per il prossimo 27 maggio a Roma. Seminario organizzato da Legacoopsociali sull’applicazione della nuova normmativa in materia di impresa sociale. “A che punto siamo?” si chiedono gli organizzatori. Il fatto che un’importante organizzazione di rappresentanza della cooperazione si ponga la domanda è già un evento degno di nota. Perché fino ad oggi l’atteggiamento prevalente era improntato allo scarso interesse, se non al più cupo scetticismo. Staremo a vedere cosa succederà, potrebbe essere una svolta nel percorso di sviluppo per “biodiversità” dell’impresa sociale. Che nel frattempo continua il suo percorso carsico. Da una parte le scelte opportunistiche: pare che le ormai mitiche “scuole campane” non arrestino la loro trasformazione stimolate dalla possibilità di accedere ai finanziamenti pubblici. Ma non mancano le start-up frutto di una più consapevole scelta di sviluppo. I casi non sono molti, ma di interesse: ad esempio nuove imprese sociali di capitale costituite da cooperative sociali, soggetti non profit e aziende per la gestione di iniziative e progetti che richiedono elevati livelli di investimento economico e, in senso lato, gestionale. Se queste iniziative bottom up incontreranno una qualche politica top down ne uscirà un buon innesco per una nuova fase di sviluppo.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.