Mondo

Attivismo: i 100 campus più caldi d’America

Fotografati nell'annuale rapporto di Mother Jones. Vince la Wesleyan University, Berkeley solo quarta

di Carlotta Jesi

Il campus più attivo d’America, dal punto di vista delle campagne no global, della responsabilità sociale e delle mobilitazioni in favore dei diritti umani, quest’anno è stata la Wesleyan University. Seguono l’Università del Michigan, della Florida e Berkeley.

È il risultato dell’annuale rapporto sull’attivismo nei campus degli Stati Uniti pubblicato sul numero di ottobre di Mother Jones. Un rapporto che fotografa un cambio di direzione nelle proteste degli studenti: dalla battaglia contro i brand poco socialmente responsabili come Gap e McDonald’s, dopo l’11 settembre matricole e laureandi d’America si sono concentrati sulla promozione della pace, dei diritti umani e su una corretta informazione sui pro e i contro della guerra in Afghanistan e in Iraq. Alta rimane invece l’attenzione per le problematiche ambientali.

Per sapere cos’hanno organizzato esattamente i campus:
http://www.motherjones.com/news/outfront/2002/37/ma_99_01.html

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