Welfare

Statistica da bar

di Flaviano Zandonai

Quanto sei soddisfatto della tua vita da zero a dieci? 7,2. L’effetto pagella è sempre potente. Innesca discussioni ad ampio raggio, anche davanti a un caffè. E infatti i media hanno cavalcato un dato così notiziabile. Se poi si guarda alle correlazioni tra soddisfazione e altre variabili c’è il rischio di perdersi nel cercare la spiegazione per andamenti scontati sì, ma anche no. Gli anziani sono meno soddisfatti dei giovani, e fin qui. Ma come si spiega con la precarietà che ormai è il principale attributo della condizione giovanile? E ancora: al Nord sono più soddifatti che al Sud. Sarà l’effetto della bistrattata ricchezza economica? O del fatto che c’è più capitale sociale, anche all’interno dei nuclei familiari? Per non parlare poi del sostanziale pareggio tra soddisfatti e insoddisfatti per la situazione economica. Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? E avanti di questo passo. C’è la mano del nuovo presidente Istat in queste statistiche che si inseriscono a pieno titolo nel filone “after Pil”, nel cercare cioè misure ulteriori alla bruta ricchezza economica. Funziona? Presa in sé la soddisfazione ha lo stesso problema del Pil: fornisce una rappresentazione parziale e piuttosto instabile, nel senso che si presta a letture che possono prendere direzioni anche molto diverse. Ottimo argomento da discussione aperta (dal bar in avanti), un pò meno quando serve una base conoscitiva per le scelte di policy e di sviluppo. Lo stesso dato però cresce  di interesse ed efficacia se si va a fondo con le correlazioni. E infatti, per chi volesse approfondire, consiglio di guardarsi l’indagine completa sugli aspetti della vita quotidiana. Meno notiziabile forse, ma più efficace nel dare spessore ai decimali in più o in meno della soddisfazione complessiva. Oppure si può seguire un’altra strada: andare a confrontarsi con il Pil in casa sua, come hanno fatto quelli della fondazione Symbola. Il loro Piq misura la qualità, anche in senso sociale, che è compresa nella ricchezza economica. Rende meglio.


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