Carcere: Cento, su dossier Dap ministro faccia chiarezza

Fuoco incrociato sul Guardasigillli. L’uscita del ministro Castelli di qualche giorno fa, che attribuiva a un complotto delle sinistre lo stato di agitazione delle carceri italiane, continua a far discutere. Nel mirino anche la notizia di un dossier della Dap sulle visite di parlamentari e consiglieri regionali agli istituti di pena. ”Il silenzio del ministro Castelli sul dossier attribuito al Dap , poi smentito dallo stesso e che riguardava le visite in carcere dei parlamentari, e’ sempre piu’ imbarazzante”, ha detto oggi il deputato verde Paolo Cento secondo il quale ”la sicurezza dei cittadini si garantisce anche e soprattutto perseguendo l’obiettivo del recupero e del reinserimento dei detenuti per evitare che una volta uscito dal carcere tornino a commettere reati”. ”Proprio per questo la questione carceraria deve essere affrontata con interventi radicali capaci di garantire piena dignita’ ai detenuti, aumentando le loro possibilita’ di lavoro e recupero -aggiunge- In questo quadro anche l’ipotesi di un indulto condizionato aiuta ad affrontare l’emergenza ed e’ inaccettabile che il governo su questa questione non si assuma le proprie responsabilita”’.